Con l’ordinanza cautelare n. 1188/2020, il TAR Palermo ha riconosciuto il diritto della docente aspirante all’inserimento nelle Graduatorie Provinciali delle Supplenze alla correzione dell’errore materiale commesso nella compilazione della domanda presentata in via telematica, dato che l’errore era facilmente riconoscibile dall’Amministrazione, in quanto palesemente inconciliabile con gli altri elementi indicati in domanda. In conseguenza della suddetta pronuncia il TAR ha disposto la correzione del punteggio con il quale la docente era stata inserita in graduatoria con quello correttamente spettante.